G&G, GENIO E GRANDEZZA, GOSDEN&GALILEO...HAPPY BIRTHDAY!

La data del destino. Oggi, 30 marzo 2020, è un giorno speciale per l'ippica mondiale perchè festeggiano il compleanno due leggende del nostro meraviglioso mondo, il trainer JOHN GOSDEN, nato a Lewes 69 anni fa, e l'immenso
GALILEO, il campione del Coolmore nato 22 anni fa.
Il trainer di Clarehaven, titolare di oltre 3000 vittorie in carriera, è stato quattro volte British Champion Trainer e ha conquistato undici classiche inglesi, due Derby di Epsom (Benny The Dip e Golden Horn), tre Oaks, (Taghrooda, Enable 

e Anapurna) un'edizione delle 1000 Ghinee (Lahan) e ben cinque St Leger, (Shantou, Lucarno, Arctic Cosmos, Masked Marvel e Logician) la sua riserva di caccia preferita. Perfezionista incredibile, attento al minimo dettaglio, programmatore eccellente e creatore di campioni immensi, su tutte le distanze, segno di grande duttilità. La reunion con Frankie Dettori lo ha riportato sul tetto del Mondo nelle ultime stagioni, grazie anche a fenomenali atleti gestiti alla perfezione. Oltre all'Inghilterra John ha vinto Gruppi 1 (più di 100 nel suo curriculum) in Francia, Irlanda, Germania, Italia (Jockey Club, Milano, Repubblica e Roma), Dubai e America. Negli States Gosden ha fatto registrare più di 600 vittorie nella sua avventura americana in California, durata dal 1979 al 1989. John ha firmato un altro prestigioso record, diventando il primo ed unico trainer nella storia capace di allenare nella stessa stagione il miglior tre anni maschio, la miglior tre anni femmina e il miglior cavallo dell'anno, pazzesco! Chiudiamo rinnovando gli auguri ad un Genio del training mondiale, lasciandovi con una lista, decisamente importante e lunga, di alcuni dei più grandi campioni plasmati dall'inconfondibile stile di John Gosden.
Logician, Star Catcher, Coronet, Anapurna, Too Darn Hot, Roaring Lion, Without Parole, Cracksman, Persuasive, Stradivarius, Enable, Journey, Golden Horn, Kingman, Jack Hobbs, Star Of Seville, Sultanina, Taghrooda, Winsili, Raven's Pass, Nathaniel, Benny The Dip, Lahan, Shantou, Great Heavens, Fallen For You, Izzi Top, The Fugue, Elusive Kate, Lucarno, Flemensfirth, Arctic Cosmos, Masked Marvel, Maqaasid, Duncan, Dar Re Mi, Donativum, Pounced, Nannina, Rainbow View, Oasis Dream, Virtual, May Ball, Observatory, Malhub, Zenda, Ryafan, Crystal Music, Playful Act, Lord Of Men, Muhtarram, Prophecy, Wolfhound, Mashaallah, Keen Hunter, Royal Heroine, Debussy, Royal Oath.
Il talento e il genio di un grande allenatore fa il paio con una leggenda a quattro zampe, quel
Galileo capace di fare il fenomeno in pista ma di stravolgere l'allevamento mondiale da stallone. Il superbo figlio di Sadler's Wells e della strepitosa Urban Sea, nato proprio oggi 22 anni fa, in pista per O'Brien e il Coolmore, firmò in grande stile l'Epsom Derby, dominandolo, prima di bissare nell'Irish Derby e chiudere un prestigioso trittico con le King George, il tutto nel 2001. Poi la bruciante sconfitta nelle Irish Champion, patita dopo un duello indelebile con Fantastic Light, prima di chiudere la carriera con l'infruttuosa trasferta americana nella Breeder's Cup Classic. Da quel giorno Galileo si è concentrato a fare lo stallone e il mestiere gli è riuscito piuttosto bene. Leading Sire in Inghilterra e Irlanda nel 2008 e poi dal 2010 al 2019.
Padre di quattro vincitori di Derby di Epsom, New Approach, Ruler Of The World, Australia ed Anthony Van Dyck, padre in generale di 84 vincitori di Gruppo 1. Non appena rinizierà l'attività Galileo, capace di coprire 180 fattrici nel 2017, 165 nel 2018 e 156 l'anno scorso, potrà avvicinare o battere gli ultimi otto recordo che gli mancano. 1. Record di anni da leading Sire, suo padre Sadler's Wells comanda con 14, Galileo è a meno 3 da eguagliarlo. 2. L'anno scorso grazie ad Anthony Van Dyck ha eguagliato il record di Cyllene, Waxy, Sir Peter Teazle, Blandford e Montjeu, tutti capaci di produrre 4 vincitori di Derby, nel 2020 la chance di superarli tutti, qualche iscritto pesante c'è (Armory, Innisfree e Mogul) 3. Tentare l'en plein nel Derby, diventando il padre dell'intero podio del Blue Ribbon. Impresa titanica ma forse non impossibile e perfino già sfiorata: l'anno scorso primo e terzo con Anthony e Japan, nel 2016 secondo e terzo con Us Army Ranger e Idhao, nel 2013 ancora primo e terzo con Ruler Of The World e Galileo Rock. 4. Ad una tacca dal record di vincitori di Gruppo 1. Grazie a Magic Wand Galileo ha apparigliato Danehill a quota 84 vincitori di Gruppo 1, nel 2020 può sorpassarlo. 5. Migliorare il curriculum francese nei Gruppi 1. In Inghilterra Galileo, con uno dei suoi prodotti, ha vinto tutte le prove di Gruppo 1 disputate dal miglio in su. In Francia mancano all'appello il Le Marois, il Jean Prat e il Saint-Alary..che vuoi che sia per te Galileo! 6. Iscrivere il nome anche nella Melbourne Cup. Ci sono altre prove internazionali dove non ha mezzo lo zampino Galileo, tipo la Japan Cup e il Classic ma la Melbourne Cup potrebbe essere la prossima conquista. Purple Moon e Johannes Vermeer sono arrivati secondi e l'anno scorso Il Paradiso andò vicinissimo all'impresa. 7. Diventare padre di un super velocista da tre anni in su. Galileo grazie a Clemmie, a segno nelle Cheveley Park da puledra, può vantarsi di avere un prodotto capace di vincere a due anni sui 6 furlongs, manca invece un velocista da 3 anni ed oltre laureato di Gruppo 1. 8. Riuscirà ad emulare Sadler's Wells diventando padre di un vincitore a Cheltenham? Galileo può batterli tutti, ci rivediamo tra qualche anno per vedere quanti record di questi avrai frantumato. Lunga vita al Re. Auguri Galileo!


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